martedì 22 febbraio 2011

20 Febbraio 2011 - Un successo costruito da lontano



Nell'incantevole scenario dell'azienda vinicola Torre Gaia, anche quest'anno si è avuto modo di  godere di uno spettacolo già noto ad alcuni, fatto di natura, di aria pulita e di un'ottima organizzazione di una gara che ormai è il punto di riferimento regionale per la specialità cross, e che anche per quest'anno ha assegnato i titoli regionali di categoria.
Per questa classicissima "gara cross", che nella lingua dei nostri antenati è più nota come "corsa campestre", si sono contati ben 400 appassionati che sono accorsi nella tenuta dell'azienda vinicola Torre Gaia, in quel di Dugenta (BN), non per degustare muniti di tastevin i pregiati vini, ma per darsi battaglia su un percorso tecnico ed insidioso. Il giro di 2 km è stato percorso 2 o 3 volte per complessivi 4 km o 6 km, in relazione alla categoria di appartenenza. Gli ingredienti di una corsa campestre c'erano tutti. Prato, sterrato, salite, discese e fango per rendere indelebile la sofferta prestazione nella memoria di chi ha voluto cimentarsi in questa vera prova di ardimento.
Quattro batterie di atleti si sono avvicendate alla partienza per darsi battaglia. E c'eravamo anche noi dell'Atletica San Nicola. C'eravamo con 5 ardimentosi che rispondono al nome di Angelo Marino, Nicola D'Andrea, Biagio Pastore, Mario Salvo e Pietro Palmiero (in foto). Pietro Palmiero che dopo aver sfiorato "di poche falcate" il titolo regionale cross di categoria nel 2010 classificandosi secondo, ha invece pienamente centrato l'obiettivo in questa edizione 2011 facendo suo il titolo di Campione Regionale Cross della categoria MM65.
Pietro, classe 1944, comincia questa sua appassionante avventura podistica nel 1981. Da quella data ha collezionato diversi successi registrando negli anni 1999-2001 risultati che ne evidenziano le caratteristiche di podista eclettico e tenace. In questi anni, infatti, conquista ben tre medaglie d'oro ai campionati individuali militari dell'aeronautica nelle specialità di Cross, 10 km e Mezza Maratona. A questi risultati di eccellenza si aggiunge anche quest'ultimo, a coronare un percorso atletico che conferma un immutato stato di forma che parte da molto lontano. Stato di forma che, come noi podisti ben sappiamo, può essere mantenuto solo ed esclusivamente con costanti e duri allenamenti.
Bene Pietro, pensiamo che per festeggiare 30 anni di corsa non avresti potuto escogitare modo migliore. Dal gradino più alto del podio.
Complimenti da tutti noi che con orgoglio portiamo la stessa canotta.
(MF)

mercoledì 16 febbraio 2011

14 Febbraio 2011 - Nick&Crock



La scorsa domenica la partecipazione non è stata massiccia da parte della nostra podistica alla classica 10km di San Gennarello di Ottaviano. Complice il raggiungimento troppo anticipato del numero massimo di iscritti previsti per la competizione, con il conseguente blocco delle iscrizioni.
Ma i nostri Nick&Crock, all'anagrafe Nicola D'Andrea (in foto) e Filippo Crocco, non si sono lasciati intimidire e sono riusciti ad ottenere il pettorale per partecipare a questa bella 10km che ogni anno conferma ottimi livelli partecipativi.
Oltre che ad essere una bella gara podistica sarebbe anche stato uno spettacolo lo si è capito quasi immediatamente. Ma quando migliaia di palloncini verdi si sono levati verso il cielo al momento dello start, leggeri come l'esercito degli ottocento che di gran carriera hanno iniziato la loro corsa, se ne è avuta la conferma. A tutto ciò si sono uniti anche i fuochi d'artificio e le festanti majorette che grazie ad una sapiente regia hanno regalato a tutti i presenti  momenti coreografici di rara intensità. Insomma uno spettacolo da togliere il fiato….. che è stata esattamente la stessa sensazione che ha accompagnato i podisti durante i primi 6km circa di inesorabile ed implacabile salita, confermando il carattere estremamente tecnico della competizione.
La giornata caratterizzata da un elevato tasso di umidità e condita da una temperatura abbastanza rigida è stata però scaldata da un pubblico partecipativo e festoso nei confronti del colorato esercito dei podisti che hanno percorso le strade del Comune Vesuviano. Ottima l'organizzazione e ottimi i servizi per i podisti che hanno dovuto patire solo ed esclusivamente la fatica profusa nel gesto atletico, potendo appunto godere di ottimi ristori durante e a fine gara. Una gara certamente da mettere in programma per la prossima edizione con una partecipazione sicuramente più massiccia dei nostri atleti.
Nonostante la competizione fosse stata organizzata dall'ASD Le Tartarughe, animale non proprio noto per le sue caratteristiche di velocità, le andature dei nostri sono state come sempre notevoli. Il Crock ha chiuso in 39:26 seguito dal Nick con il tempo di 41:50.
L'andatura da tartaruga del primo classificato è stata di 3:06 min/km per un tempo finale di 30:58.
Ma allora, le lepri, a che media avranno chiuso?

lunedì 7 febbraio 2011

6 Febbraio 2011 - Mare, Monti e sudore

Il Campione olimpico medaglia d'oro ad Atene 2004 ha partecipato, oggi,  come testimonial alla 12^ edizione della mezza maratona internazionale MareMonti. C'eravamo anche noi dell'Atletica San Nicola che con Baldini ci siamo fatti fotografare, per produrre, finalmente, la prova inconfutabile che con Lui abbiamo veramente qualcosa in comune.  I nostri "Baldini" all'anagrafe di San Nicola sono noti come Giuseppe Tedesco e Pietro Maienza che hanno coperto i 21.097mt rispettivamente con il tempo di 1:22:08 e 1:22:32. Giuseppe, tutto sommato, voleva soltanto verificare il proprio stato di forma in vista della maratona di Roma. Bene. Possiamo confermarglielo. Sei in forma eccellente!

La giornata a dir poco primaverile ha completato un quadro già di suo eccezionale. Il percorso è tra quelli definiti mozzafiato, questo è noto ...  ma credeteci, l'unico ricordo indelebile e nitido è quello delle salite (veramente mozzafiato) ben condite da sudore, fatica e sofferenza per poi culminare, ai 21mila e rotti, in gioia! Pura gioia! Ventunomilanovantasette metri sembrano essere poco più che due classiche gare da diecimila, ma è tutt'altra esperienza. E' tutt'altra faccenda! Non si spinge al limite della soglia anaerobica,  quando l'acido lattico prodotto è uguale a quello che l'organismo riesce a smaltire,  ma si devono contare i grammi di "benzina" che si hanno alla partenza per distribuirli affinché l'ultima goccia irrori i muscoli esattamente sulla linea del traguardo. Non un metro prima né un metro dopo. Questo lavoro lo hanno fatto  in maniera egregia Mario Mastrangeli e la coppia Pastore - D'Andrea che anche oggi hanno dimostrato che runner un pò ci si nasce, ma certamente ci si diventa e che la storiella che i muscoli non hanno ricordo vale solo per alcuni. Sarà vera forse per i professionisti, per i campioni, ma per modificare il metabolismo e produrre adattamenti permanenti nei muscoli degli amatori ci voglio anni di corsa e km, e poi km e poi km ancora. Da registrare anche il personale di Giuseppe Vanacore che però giocava in casa. Infatti il percorso si snodava sulle strade della sua gioventù e che ancora lo vedono calpestare quell'asfalto quando ha la fortuna di allenarsi in quei luoghi talvolta nei week end.
Giuseppe T., Ciro P. e Francesco L. però, non li troverete nella classifica ufficiale della competizione. Per Ciro e per Francesco questa competizione ha rappresentato il debutto su questa distanza ed hanno fatto di tutto per esserci, per puro spirito agonistico e di partecipazione. Volevano esserci a tutti i costi e ci sono stati; come hanno fatto ha poca importanza, almeno per noi Podisti (la P maiuscola non ci è scappata) per i quali il gesto sportivo e agonistico prevale su ogni possibile altra considerazione. 
Per andare a  Castellamare e per tornare da  Sorrento abbiamo approfittato della ospitalità  dei Road Runners di Maddaloni, organizzatissimi,  praticamente un'azienda tedesca, ai quali va il nostro sincero grazie. Questo a dimostrazione che lo sport unisce anche atleti che poi gareggeranno per vincere la stessa gara.
Prossima ventuno tra tre settimane (27 feb) per la classica Roma-Ostia. Pronostichiamo per quelli che oggi  hanno partecipato alla Mare Monti, e che ci riproveranno sulla Roma-Ostia, tempi cronometrici decisamente migliori. Alla fine certamente incontreranno un pò di mare, sicuramente non troveranno  "i monti" né tantomeno un percorso mozzafiato come quello di oggi.

.. e adesso?

Signori, dopo il sito e facebook,  abbiamo appena creato anche  il blog. Questo è il primo post.