26 Aprile 2011
Passata è la tempesta:
Odo la pancia far festa, ed i podisti, tornati in su la via, che ripetono le loro gesta...
In seguito alla tempesta gastronomica fatta di pastiere, tortani e casatielli, minestra maritata con cotica e salsiccia, "nnoglia" e tracchiulelle, l’apparato digerente fa festa nel ritrovare il suo equilibrio, ed i podisti, alcuni presi dal rimorso della linea, altri dalla paura di aver intaccato il proprio stato di forma, immediatamente tornano (per quei pochi che si sono riposati nel giorno della Pasqua) al loro gesto della corsa.
E gli appuntamenti da parte della ASD Atletica San Nicola, nel giorno del lunedì dell’angelo, sono stati due: uno alle 8,30 fuori lo stadio, per una sgambettata collettiva, indirizzato presumibilmente agli iscritti, simpatizzanti ed amici che sono stati presi dal rimorso della linea, l’altro alle ore 7,30 in piazza Municipio, destinazione Afragola, per una gara regionale di 10 km indirizzata sicuramente agli iscritti (7 atleti) che cercavano una verifica delle loro performance.
Io ho fatto parte di questi ultimi, per cui cerco di raccontarvi, anche se mi viene più difficile del correre, quanto accaduto ieri in questa cittadina ‘‘alle porte di Napoli’’.
Il clima era quello di una vera festa, vissuta più intensamente rispetto agli altri appuntamenti domenicali, forse dovuta allo scambio degli auguri postecipati tra gli atleti, forse perchè la manifestazione era alla sua prima edizione o probabilmente perchè i concorrenti non evidenziavano la tensione della gara in quanto tutti, e dico tutti, si celavano dietro al fatto di aver mangiato tanto il giorno precedente.
Anche l’orario della partenza è stato insolito (ore 9,00), anticipato rispetto allo standard, con lo scopo di non precludere ai partecipanti la possibilità comunque di fare una gita fuori porta.
Ed insolito è stato anche l’allineamento sotto l’arco della partenza sia perchè non ne eravamo molti (circa 500 partenti) sia perchè molti avevamo avuto il benestare da parte delle mogli a partecipare ma con la condizione che dovevano ritornare presto a casa (lì ormai è un gioco di compromessi!!).
Rompe là da ponente, da parte dell’ assesore allo sport di Afragola, lo sparo di pistola che da il via alla gara e, così, molto velocemente, sgombriamo via Amendola in direzione del corso di Afragola per poi dileguarci verso la periferia, e qui giunti abbiamo potuto notare un degrado terribile fatto di tanta, ma tanta ‘‘monnezza’’ che ci ha accompagnato fino al rientro nel centro di Afragola a qualche chilometro dall’arrivo.
Al termine dei 10km e 700 metri tutti e sette gli atleti della ASD Atletica San Nicola hanno tagliato il traguardo: Giuseppe Tedesco 29° classificato col tempo di 39’28’’ conferma il suo stato di forma, partendo come un treno già dai primi chilometri e avendo una leggera flessione solo verso il 5°km all’altezza dell’ennesimo cavalcavia (c’è ne sono stati ben 4); Pietro Maienza 40° classificato col tempo di 40’15’’ ha cercato di seguire Giuseppe ma poi ha tirato i remi in barca dopo il primo chilometro percorso ad un ritmo di 3’30’’; Francesco D’Andrea 58° classificato col tempo di 41’15’’, malgrado il suo poco allenamento in quest’ultima settimana, è riuscito comunque a fare una buonissima gara; Biagio Pastore 116° classificato col tempo di 44’06’’ è riuscito, con una gara condotta in maniera costante a rientrare in premiazione; ottima prestazione anche per Salvo Mario e Francesco Letizia. A chiusura del nostro gruppo, ma non ultimo al traguardo, Stefano Letizia che ha raggiunto l’arco d’arrivo malgrado dei problemi fisici, dovuti forse al tanto cibo assunto nella giornata di Pasqua.
Per tutti sembra che la tempesta non abbia lasciato strascichi..... per Stefano il ‘‘Piacer è stato figlio d’affanno’’!!!
Pietro M.
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